La lettera
Buongiorno per chi vede l’alba
inteso come orario e non geografico.
Ogni persona di spiccata intelligenza e sensibilità è alla ricerca di sé in una vita resa difficile dalla banalità dell’apparire in contrapposizione del desiderio di essere, dell’essere sé stessi nel modo puro e cristallino, libero e forte di poter esprimere il proprio carattere senza doversi preoccupare del giudizio della società. Libero di fare la qualsiasi, dal lavoro ai divertimenti, senza condizionamenti. Non ci è data questa possibilità. Credo siano necessarie due virtù, la pazienza e la costanza. La fortezza e una visione ottimista che sia il filo conduttore di ogni azione dell’essere. Una ricerca difficile che tempra il carattere che è alleviata dal saper vedere tutto ciò che intorno a noi può aiutare a dare quella piccola spinta per un altro passo in avanti verso il pieno raggiungimento di sé. Basta un alba come quella di oggi, un tramonto, una foglia, un fiore, il sorriso di un cliente gentile, un’attenzione di un collega. Un soffio d’aria calda che ad un tratto ti porta a un respiro di sollievo e ti fa pensare. Vado avanti, sono forte. Sei ottimista, lo hai scritto.
Il vero senso
di tutte le mie foto
sta qui,
in queste parole.
Il réel ha il titolo “La lettera” solo perché nella inquadratura
c’è una lettera pronta da tempo che io MAI potrò aprire.
A 70 è logico e giusto.
E siccome son scimmia dispettosa il contenuto descritto
è diverso da quello che andrà in esecuzione.
2025 Gennaio, 28.